passano gli anni

sto cambiando pelle, senza che il sole l'abbia bruciata.
continuo a ritornare, anche senza consapevolmente volerlo.
non ricordavo fosse questo il luogo in cui giocai con l'aquilone bucandomi i piedi con le spine sul prato dietro la spiaggia di baratti.
oggi piove, piove incazzato proprio, piove forte sulla pelle, piove da fare male addosso.
eppure sento una profonda tenerezza avvolgermi e proteggermi da tutto ciò.
pedalo senza sosta sotto quella pioggia. niente deve essere cancellato, solo trasformato.
sto cambiando pelle, senza che il sole l'abbia ancora bruciata.

un grazie speciale a M. che aveva iniziato a farmi conoscere la mia terra (e non solo).
ne sento ancora oggi la presenza.